Eccola qui. Sono giorni che ne parlo e che preparo il lancio di questa collezione, che in assoluto è la mia preferita (si, lo so, l'ultima creatura risulta sempre la preferita), ma è così. Questa collezione mi ha fatto sentire le farfalle allo stomaco. E prima di presentarla, ti voglio parlare di come è nata.
Gennaio e Febbraio non sono stati mesi facili per me, per tutta una serie di cose che si sono sommate, mi sono sentita spesso persa e disperata, ma ho dovuto "tenere sempre botta" per dovere morale verso di me, verso mio figlio e verso la mia famiglia che in questo momento della nostra vita ha bisogno di forza. Spalle e schiena dritta, conscia sempre di non potermi abbandonarmi a vittimismi nè a depressione, perchè i piedi li abbiamo ben piantati per terra nonostante i sogni, e quindi la forza l'abbiamo sempre trovata dentro, a volte scovata con il lanternino, ma sappiamo che c'è, è sempre li e se la sai trattare bene fa sempre capolino. Occupata quindi a pensare alle vicissitudini di vita privata, ho quasi accarezzato l'idea di mollare il colpo e lasciare perdere la creatività. Ho pensato che forse ad un certo punto bisogna tirare i remi in barca.... sono discorsi che nella mia testa affiorano periodicamente, ma stavolta ne ero quasi convinta. Se leggi questo blog sai che sono mattiniera, che vado a letto molto presto la sera e che mi sveglio presto alla mattina. E' capitato che in alcune mattine mi svegliassi alle 5.30 mi rintanassi nel mio laboratorio a scrutare il muro verde ed a riempire pagine di un quaderno da battaglia di lagne e lamentele, di quanto la mia vita fosse disgraziata e di quanta voglia avessi di trovare il mio "rabbit hole". Ferma li, senza riuscire a creare null'altro che lagne, dopo qualche tazza di caffè, andavo a svegliare il mio piccolo e mi immergevo nel tran tran della vita quotidiana.
Verso metà febbraio, in alcune di queste mattine invece di scrivere ho tirato fuori gli acquerelli, ed ho creato alcuni dei disegni che poi sono andati ad animare questa collezione. Che si è materializzata da sola, disegno dopo disegno, in una specie di trance che mi ha sollevata e che mi ha resa fiera di me, della mia creatività, della persona che sono, di tutte le cose che riesco a conquistare giornalmente, della cura che metto quotidianamente nello stare a questo mondo, nella soddisfazione di vedere crescere un bambino responsabile e giudizioso, di cui tutti si complimentano per il comportamento educato. DELICATE PETALS è intrisa di gioia ed amore, di giocosità e delicatezza. Questa collezione ha molto della mia personalità. E per questo l'amo molto, e spero che piacerà anche a te.
La puoi vedere direttamente nel mio spazio designer su Spoonflower oppure scaricare il look book in formato .pdf per avere un quadro completo di tutta la collezione e per vederne le applicazioni (come il nastro nella foto qui sopra).
Mi piacerebbe sapere cosa ne pensi. Per me è stata la più liberatoria delle collezioni, e non vedo l'ora di cominciare a cucire. Ho già in mente ben due progetti da realizzare subito, come la pochette di I Think Sew che trovi nel look book!
Xoxo, Giusy