Organizzare, pianificare, seguire un filo logico. Chi io? Non ce l'ho mai fatta. Sono una disordinata/disorganizzata/prendi e molla cronica. Mentre faccio una cosa me ne vengono in mente altre tremilacinquecento, lascio quello che sto facendo e vado ad appuntare l'idea che mi è venuta. Poi... perdo il quaderno dove l'avevo appuntata e lo ritrovo per caso mille mila giorni dopo... quando qualcun altro nel mentre ha già realizzato quell'idea.
Pazienza, non ci posso fare nulla, sono fatta così, sono l'anti MINDFULNESS per eccellenza.
Quella appena passata è stata la mia settimana di quasi-ferie. Nell'attesa del tanto desiderato "Quit your day-job", che si fa attendere (e secondo me per i motivi appena sopra), finalmente le ferie dal lavoro ufficiale sono arrivate. E visto che il mio piccolino ha potuto dormire fino a tardi, mentre io ho continuato ad essere la solita mattinera perchè il mio orologio biologico dice che devo aprire gli occhi intorno alle 5.40 - 5.45 ogni mattina senza necessità di puntare la sveglia, ho dedicato le prime ore del giorno alla creatività ed a questo sito mettendo a posto un paio di cose che andavano fissate ed a sistemare bene i vari link ai social ed infine ho aggiunto la newsletter che mancava. Il nr. zero, che è una newsletter di prova, la puoi leggere qui.
Cosa ho fatto in questi primi giorni di agosto:
- I fiori del #100daysproject sono a quota 18
- Il primo agosto ho iniziato la MIID Summer School completando il primo dei due brief assegnati nella categoria BEGINNER ed INTERMEDIATE, ho ancora una settimana di tempo per completare il compito della categoria ADVANCED che però non sento tanto nelle mie corde. La Modern Pop Art, non è mai stata il mio forte dal momento che sono più un'anima vintage a tratti primi '900.
- Per tornare al titolo, e per cercare di fare ordine nei pensieri ed impegni quotidiani, ho creato un planner sheet che ho chiamato Busy Mom at Work per pianificare le giornate mie e del pupo. L'ho stampato, bucato per inserilo nella mia Filofax, e testato per qualche giorno: Funziona! Almeno per la mia filosofia "nero su bianco, ti spinge a non essere stanco"... ed a portare a termine quello che devi fare. Ho pensato di condividere lo scaricabile del planner sheet gratuitamente nel prossimo numero della newsletter, se pensi che possa essere utile anche a te, iscriviti qui per non perderlo quando pubblicherò le news di fine mese.
Questa settimana Instagram ha fatto il botto. Ha aperto INSTAGRAM STORIES. Zuckerberg che oltre a Facebook possiede anche Instagram, e l'immagine di copertina del suo profilo FB la dice lunga sui suoi piani di "conquista", vuole evidentemente fare piatto pulito. Si vede che Snapchat cominciava a diventare troppo popolare e quindi ha pensato di sistemare il tiro dall'oggi al domani. Io che sono una conservatrice, una Giovanna D'Arco che combatte contro i Mulini a Vento (per mettere dentro anche Don Chisciotte), insomma, una paladina delle cause perse, ho subito gridato al: NO!! I motivi della mia reazione di pancia te la spiego con la metafora del non sopporto chi al tavolo del casinò punta su tutto e raccoglie tutto senza lasciare spazio agli altri giocatori. Però. Poi ho pensato agli utenti, alla mia cerchia su IG, ed ho pensato che forse, Snapchat possiamo tenerlo per le "cagate", mentre su IG possiamo continuare a raccontare la meraviglia, nel mio caso la condivisione della mia creatività ed poter offrire anche uno sguardo più da vicino ai momenti vissuti in laboratorio. Quindi ritratto un po' la reazione di pancia, e do il benvenuto a questa nuova opportunità. (della serie: Cambiare idea è sinonimo di intelligenza e non di semplice incoerenza).
Ci vediamo quindi su Instagram Stories, questa settimana. Ora vado a svegliare il piccolo. Oggi si prospetta una giornata fresca e spero di riuscire a fare un bel giro al parco!
xoxo, Giusy