Se non fosse che siamo in Italia, forse il concetto di trovarsi un mentore verrebbe visto con meno sospetto, ma la mentalità di noi che vogliamo farcela da soli in questo Paese, spesso rifiuta anche solo l'idea di un tutor, di un mentore, di un motivatore-facilitatore per l'infingarda associazione mentale alla "spintarella".
Quindi, spesso, facciamo quello che facciamo in solitudine, con orgoglio almeno fino a quando non cominciamo a vedere un barlume di luce mista a speranza, fino a quando ormai con il sangue e con i denti avremo assaporato quel po' di celebrità (che in Italia vuol dire che ti citano sui blog delle influencers più famose, che ti piazzano su una colonnina di una pubblicazione di settore, che partecipi a qualche evento di rilievo nazionale). Allora li puoi quasi tirare il fiato, asciugarti il sudore ed il sangue e sperare di poter dire che si, ce l'ho fatta che poi significa - che ora posso cominciare a dire la mia, a far sentire la mia voce... ed a tirarmela pure un po' -.
Io guardo al modo di fare degli Americani e Nord Europei, e mi pare che, nonostante noi continuamo a rifuggiarci nel fatto che all'estero ci adorano, che "Italian's do it better" da che lo raccontava Madonna, abbiamo ancora in realtà lacune enormi da colmare sul concetto di fare gruppo, di accettazione verso il più piccolo e meno esperto, di meno snobbismo verso chi ancora sta facendo la gavetta. Ho trovato spesso nei gruppi americani molta più disponibilità ad aiutare anche l'ultimo arrivato, con incoraggiamenti e sostegno e consigli utili. Qui spesso, se ti va bene ti aggiungono al gruppo ma ti ignorano. Se non ti va male manco ti aggiungono al gruppo perchè non hai le qualifiche necessarie.
Eppure un modo diverso per incontrarsi anche quando non sei ancora "qualcuno" esiste.
C'è gente che in Italia si fa il "mazzo" da anni per cambiare questo status quo.
- Ed è proprio grazie a queste persone che in Italia si è cominciato a sentire il mondo del Craft come qualcosa che non è solo "il lavoretto dell'hobbista della domenica dopo pranzo". Ora io spero che proprio questa gente qui non cada mai nel tranello dello snobbismo classico italiano, ovvero ora che sono sull'Olimpo comincio a tirarmela anche io. Ma di questi che citerò ora so che posso fidarmi, perchè è gente che pensa con una bella testa. Ho trovato una bella sinergia ed una bella community ne " I Mercoledì della Mansardina" ideato da Gioia Gottini. Il gruppo raccoglie makers e tante professioniste, lavoratrici in proprio ed aspiranti tali, ne ho contati oltre 1600 e ti posso assicurare che sono uno meglio dell'altro, e c'è pure l'autrice di quella meraviglia di foto che ho usato per l'immagine di copertina di questo post, ovvero di Laura di 1 - 2- 3 Ricomincio da Me, non ti perdere le sue thank you card!
- C + B - di Francesca Marano che da anni da consigli spassionati e utilissimi ai freelance, e chi vuole riuscire a mettere su Casa + Bottega.
- Ho trovato un gruppo meraviglioso di supporto e di donne straordinarie ne "La Rete al Femminile di Trieste" e sono sicura che c'è una Rete al Femminile anche vicino a casa tua.
E poi vabbè ci sono un sacco di persone che stimo davvero tantissimo e non voglio cadere nel tranello nemmeno io del "cito solo i nomi più fighi" ma in ordine sparso ti dico solo che persone come Gaia Segattini, Francesca Baldassarri, Simone Sbarbati, Rita Bellati sono per me degli esempi di gente che lavora con una grossa dignità, che ha sudato e si è fatta il mazzo tanto per essere dov'è e che continua a dare una mano a quelli che stanno ancora cercando di emergere e questo l'hanno fatto fin dall'inizio della loro carriera, ed è per questo motivo che continuo a dire SI! ogni volta che attaccano una stellina al tabellone dei punti o una tacca alla cintura. Perchè sono quelli lungimiranti, sono quelli che fanno come gli Americani e tutta quella gente che ammiro, nel mio campo posso citare Lilla Roger (talent agent e illustratrice) e Design Sponge, dove lo snobbismo non entra mai.
Dalla prossima settimana il sito sarà in modalità silenziosa, ovvero non ci saranno nuovi post per due settimane, Il Natale è alle porte ed io voglio godermi con la mia famiglia tutto il periodo fino al 31 aspettando il nuovo anno.
Ci risentiamo quindi nel 2017 pronti per un nuovo anno di entusiasmo e magia.
xoxo, Giusy