La creatività bisogna lasciarla libera da schemi e imposizioni. Ne sono più che convinta e sono anche decisa a percorrere questa mia strada, che forse è tutta in salita e che probabilmente ha in serbo più cadute perchè piena di buche rispetto ad una strada battuta. Dicono che per avere un riscontro bisogna essere "Consistent" ovvero fare una cosa, abituare il proprio pubblico a vedere molto spesso quello che fai, stupirlo di giorno in giorno per far sì che si affezioni a te ed alle cose che crei. Mero Marketing.
Io sono invece convinta di NON AVERE UN PUBBLICO, ma persone che, al di la dello schermo di un monitor o di uno smartphone, hanno scelto di seguirmi perchè nelle cose che creo, come nei miei valori, (e che di tanto in tanto mostro quando ho effettivamente il tempo materiale per farlo), si identificano, e sono persone come me, che hanno una vita al di fuori, che hanno magari figli o persone care a cui badare, che non stanno tutto il giorno sui social, ma che rubano minuti preziosi alla vita, e li dedicano a leggere quello che ho da dire o da fare vedere. Ecco, così io mi sento al di qua dello schermo. E non sento di avere alcun potere su queste persone, se non quello di essere grata, davvero grata, per quei minuti che mi dedicano.
Ho deciso di seguire solo il mio spirito, il vero istinto, sia su questo blog che nei miei social, ho deciso che voglio percorrere il mio lato artistico affidandomi soltanto alle cose che mi piace fare e condividere.
Qualche giorno fa ho scritto una newsletter, che come forse sai si chiama "something to talk about" e li, ho scritto come se stessi scrivendo una lettera personale, una di quelle con tanto di busta e francobollo, una di quelle lettere che scrivevo davvero in passato, agli amici o alle amiche lontane con cui condividevo le stesse passioni. Ho bisogno di un altro po' di tempo per poterla editare, e mandare via verso la posta elettronica di chi mi legge, e se tu sei una di quelle, dentro troverai un piccolo segreto riservato solo a te.
Ora, venendo alle cose fatte in questo Marzo, che sta volando via, c'è stato tanto patchwork. Un po' per utilizzare anche le stoffe che ho disegnato e che mi spiaceva vederle in fondo al cassetto nel mobile dedicato in laboratorio.
Ho ritrovato così una gran voglia di cucire piccoli pezzetti di stoffa, uno vicino all'altro, ed ho pure deciso di partecipare ad un Sampler Block of the Week, che potete seguire su IG con l'ashtag #communitysampler ideato da due designer e quilter piuttosto popolari, rispettivamente Maureen Cracknell e Sharon Holland.
Questo è tutto per il momento. Ci leggiamo presto su questi schermi.
Xoxo, JdeeBella at Soulful Crane - The Creative Nest in Italy.