Ebbene, ormai dopo tre mesi da che è iniziato questo anno e la rivelazione in questo post qui la sensazione che ho avuto qualche ora fa riflettendo è che sembra un po’ come ritornare a casa. È un ritorno a casa dopo il lungo viaggio o come i figli quando tornano dal college, si ritorna dopo aver fatto esperienze nuove, dopo aver aperto nuovi orizzonti, dopo aver esplorato il mondo. Si ritorna alla base, da dove si era partiti, ma con un bagaglio da mettere a frutto e che servirà senz’altro a migliorare e a far fiorire quello che in principio era un germoglio. Ecco è così che mi sento io adesso. Sono pronta a ripartire proprio da lì, da dove tutto era iniziato, ma con un nuovo vigore e con maggior consapevolezza, portando anche molte cose imparate durante il viaggio, un viaggio che ha toccato altri mondi, ma pur sempre utili per la cross fertilisation del mio cammino d’ora in poi.
E, come un puzzle che all’inizio è un caos e dal quale mai pensi di venirne fuori, finalmente si ricompone dando alla luce una fotografia o una composizione chiara, nitida e magnifica.
Da oggi posso affermare che io ricomincio da qui e su questo blog si parlerà di cucito, patchwork creatività e surface pattern design, l’illustrazione e la cartoleria lasceranno il passo perché ho bisogno di focalizzare solo su quelle cose che sento di saper fare molto bene ed è da lì che voglio ripartire.
In questi mesi mi sono chiesta anche com’è la community che vorrei, ho sbirciato in ungo e largo sul web e ci sono cose belle ed interessanti, come l’associazione nazionale Quilt Italia, le amiche bravissime di sempre, i negozi specializzati attrezzati come pochi di cui sono davvero felice dell’esistenza, ma ancora sento che manca qualcosa ed è qui che voglio riempire quello che per me è un vuoto. Mi manca quella che è la QUILTING BEE un circolo di amiche e colleghe che si trovano a lavorare insieme a chiacchierare a sfogarsi e vivere un pezzetto di strada unite, in completa libertà di espressione, senza sottostare a regole rigide imposte da host spesso più concentrate a mantenere il potere più che mosse da spirito di condivisione, e quindi tutto una regola affinché gli unici che possano davvero condividere link, sapere e risorse siano proprio loro stessi e quindi lo spazio per gli altri si riduce a mero servilismo. La mia idea di Quilting Bee parte dalla condivisione e clima che si respira per esempio in questo che è il mio film preferito per eccellenza, How to make an American quilt, visto e rivisto almeno 30 volte.
Sei anche tu senti il bisogno di condivisione, dialogo senza forzature e senza cattedre, senza “si può non si può” , ma un posto dove trovare accoglienza calore e chiacchierare, sappi che sto gettando le basi per un network davvero top che racchiude tutto questo,, un Network ancora allo stato embrionale di cui posso anticiparti solo un piccolo pezzettino in grafica e contenuti.
Magari pian piano ti terrò aggiornato e intanto dimmi cosa vorresti trovare nella tua community ideale? Cosa saresti disposta a dare e cosa vorresti ricevere?
Per ora è tutto. Intanto puoi iscriverti al gruppo Facebook qui e cominciare il dialogo per aiutarmi a creare la community di patchwork e quilting più bella che c’è.
xoxo jdeebella