La Primavera é nell’aria, la senti?
Per uscire dall’Inverno e prepararsi alla bella stagione non c’è nulla di più bello che vedere sbocciare e fiorire i primi petali e i giardini che si animano di colori.
Il mio ultimo progetto è sbocciato e si prepara ad essere pronto e come ti avevo anticipato, ho lavorato a qualcosa di speciale da condividere.
Ho sempre amato i vecchi quilt con gli esagoni, ce ne sono di bellissimi in composizioni che lasciano a bocca aperta per quanto meravigliosi e complessi, come i classici “Grandmother’s flowers garden” che spesso racchiudono in esso mesi o anni di lavoro certosino, tutto a mano, da gentili nonne, zie o mamme che l’han confezionato come trapunta matrimoniale per nipoti e figlie.
Oggi nulla vieta di imbarcarsi ancora in questo progetto a lungo termine, e spesso noi quilters abbiamo scatole piene di piccoli esagoni che aspettano di essere messi assieme un po’ alla volta.
E’ anche vero che spesso noi donne che lavoriamo non abbiamo molto tempo da dedicare a questi capolavori lunghi da realizzare, specie se si hanno anche figli piccoli o parenti anziani di cui prendersi cura, ma vorremmo ugualmente dei progetti veloci e altrettanto belli da ammirare avendo la stessa soddisfazione di esporli in un angolo della nostra casa.
A poco a poco è nata la necessità di trasformare un grande classico in qualcosa di moderno, facile da realizzare e soprattutto veloce e di immediata fruizione.
Ho iniziato partendo dalle mie stoffe, quelle che ho disegnato personalmente e che puoi trovare qui. Quelle usate appartengono alla collezione Delicate Petals e celebra proprio la freschezza delicata della Primavera, con piccoli fiori di campo che sembrano danzare all’arrivo della brezza di fine Marzo.
Ho poi disegnato l’esagono della misura che meglio si adattava ad un piccolo quilt per poter utilizzare anche il campionario delle mie stampe, che di solito rimangono nei cassetti, perché misurano appena 20 x 20 cm. Ho iniziato a imbastire gli esagoni in quei rari momenti di ozio, ma che si sono rivelati come ossigeno per ricaricare l’energia.
Quando ne ho cuciti una ventina mi sono messa alla ricerca di un progetto veloce da fare.
L’ho trovato in uno dei libri che ho, scegliendo “Hexagon Garden” un miniquilt dal libro “Small and Scrappy” di Kathleen Tracy edito da That Patchwork Place. Ho dovuto riadattare tutte le misure perché i miei esagoni sono più grandi di quelli nel libro, ma il risultato è identico, potere della matematica ;)
Ti piace? Adesso non resta che decidere la quiltatura, ma per quella mi riservo del tempo perché un buon o una cattivo trapunto determina la riuscita di un quilt tanto quanto la scelta delle stoffe nel realizzarlo.
E’ tutto per ora. Alla prossima, xoxo Jdeebella @soulfulcrane - the creative nest in Italy